Molto spesso capita di sentire dalle persone che soffrono di ansia, di attacchi di panico o di terrore legato a delle specifiche attività o momenti di vita quotidiana. Una frequente domanda consiste nel chiedersi se si potrà mai superare una situazione ansiogena o di vivere senza questa fastidiosa e limitante sensazione.
La risposta è veloce e di valenza positiva: sì, si può arrivare a vivere senza ansia e ci sono delle strategie per diminuire la sua forza o per ridurla del tutto.
È inoltre bene riflettere sul fatto che una lieve forma di ansia, che può insorgere nel momento in cui ci troviamo a vivere una situazione nuova, o una sorta di sfida con noi stessi e gli altri, è di per se positiva poiché porta una spinta maggiore all’individuo rendendo migliore la performance.
Il problema nasce nel momento in cui la stessa ansia non è più né lieve né positiva, ma diventa qualche cosa di invalidante e limitante per la persona che ne diventa prigioniera.
Alcune persone vivono significativi attacchi di panico che si manifestano in una specifica situazione come guidare, prendere un aereo, stare in luoghi affollati etc.
L’attacco di panico è il livello massimo di ansia, che inconsciamente agisce sull’individuo bloccandogli il respiro e facendo sì che l’inconscia situazione che non si vuole rivivere si blocchi.
Ci sono varie tecniche a livello psicoterapeutico che fanno evidenti e studiati risultati. Nel corso delle sedute infatti, a seconda dell’orientamento di studio che il terapeuta segue, verranno dati degli strumenti utili al riuscire a ridurre l’ansia e il panico.
In questo modo la persona si sentirà maggiormente in possesso di se stessa e piano piano, con un tempo variabile da soggetto a soggetto, supererà tali problematiche.
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